E’ in libreria!
E’ terminato il conto alla rovescia! Il 19 febbraio è uscito in tutte le librerie la mia ultima fatica, il romanzo Una furtiva lacrima. Era pronto già da un po’, poi per esigenze editoriali la pubblicazione era slittata di un anno. Ma ormai ci siamo! E’ terminato anche quello strano tempo sospeso, durante il quale qualunque dubbio o ripensamento sulla storia e su come è stata raccontata deve essere accantonato. Ormai non apparterrà più soltanto a me che l’ho pensata e scritta, ma a chi la leggerà. I personaggi inizieranno a vivere, sveleranno i segreti e gli eventi attraverso i quali sono arrivati fin dentro le vicende che si snodano tra le pagine. La storia che ho raccontato mi ronzava in testa da un po’, ma all’inizio facevo resistenza, forse non volevo raccontarla, così avevo scelto di scriverne un’altra. Poi pian piano, quasi senza rendermene conto, le due storie hanno iniziato a sovrapporsi e alla fine ho capito che stavo scrivendo proprio quella che avevo deciso di non scrivere. Succede, che le storie prendano il sopravvento su chi le scrive.
La protagonista è Bianca, una donna di ottant’anni. Per me questa è una novità: fin’ora ho sempre raccontato di donne più contemporanee, nelle quali moltissime lettrici si sono identificate. Ma spero che ameranno anche Bianca, una donna sola, alle prese con un presente difficile e con un passato che ancora la tormenta. Piena di difetti, ma anche di risorse. I fili che si intrecciano nella trama sono molti: la solitudine di una persona anziana, il controverso rapporto con chi se ne prende cura in veste di badante, la difficile relazione madre-figlia, la memoria, con il suo carico di ambiguità. E molto altro ancora. E ora inizia la seconda vita di Una furtiva lacrima, e non mi resta che augurarle buona fortuna e buon viaggio. E buona lettura a chi vorrà leggerla.