Il lato oscuro degli uomini. La violenza maschile contro le donne.
Il lato oscuro degli uomini è un libro-ricerca, che finalmente analizza profili, comportamenti, ragioni e vissuti degli uomini autori di violenze sulle donne e femminicidio. Chi sono? Perché sono violenti? Come intervenire? Inasprire le norme non basta. Bisogna agire sui modelli culturali fondati su quegli equilibri patriarcali di potere contro i quali hanno lavorato fin dagli anni Ottanta i centri Antiviolenza e le Case per donne maltrattate. Comprendere che la violenza sulle donne è prima di tutto un problema degli uomini, tutti, significa spostare l’attenzione dalle vittime agli autori.
Significa che al centro della scena non c’è più la vittima (senza nulla togliere all’esigenza che ci si continui ad occupare di lei), ma colui che commette violenza. Per fare ciò occorre vincere una triplice resistenza, negli uomini ma anche nelle donne, e cominciare a vedere il maschile come problema, vedere il maschile come campo di conflitto dinamico e quindi di possibile cambiamento, e infine vedere il maschile come risorsa su cui agire per modificare culture radicate nel patriarcato e stereotipi, come evidenzia l’autore di uno dei molti saggi presenti nel libro, Marco Deriu.
O, come evidenzia Chantal Podio, imparare a ribaltare lo stereotipo uomo violento/ forte, donna vittima/debole, in una cornice di patriarcato dominante.
Oggi sappiamo che l’uso della violenza ostentata è una risposta di impotenza compensatoria della percezione di inferiorità, e della incapacità dell’uomo di stare dentro una relazione. Specchio di una asimmetria tra i sessi che è percepita dal maschile come uno scacco.
Si parlerà del libro a Pescara, insieme a una delle curatrici, Maria Grazia Ruggerini, all’interno di un ciclo di incontri dal titolo Le parole delle donne, a cura dell’Associazione Centro di Cultura delle donne Margaret Fuller e dell’ Associazione antiviolenza donne Ananke,
Martedi’ 24 febbraio ore 17.00 presso la Biblioteca F. Di Giampaolo Via Tiburtina 97/25 Pescara.
Interverranno insieme all’autrice le donne delle associazioni: Maria Rosaria La Morgia, Maristella Lippolis, , Giuseppina Corti, Celina Frondizi, Rita Pellegrini.