Quando nascesti tu, stella lucente
Il recente romanzo di Nadia Tarantini, dal titolo evocativo Quando nascesti tu, stella lucente, si colloca nella scia della migliore tradizione della letteratura di fantascienza femminista, e in particolare di quella definita utopica o distopica. Questo filone, molto fecondo nella narrativa…
Donne libere
Ieri sera ho visto il bel film della regista palestinese/israeliana Maysaloun Hamoud, a cui in italiano è stato dato un titolo pessimo, come spesso accade: Libere disobbedienti innamorate. In inglese è In between, mentre ho letto che in arabo si…
Signore in giallo e nero
Il Festival Pescara a luci gialle ha dedicato uno spazio alle nuove signore del genere giallo e nero, incontrando due tra le più affermate scrittrici del genere, Marilù Oliva e Gabriella Genisi, che sono state intervistate da me e da…
L’altro volto della speranza
E’ arrivato nelle sale il bellissimo film del regista finlandese Aki Kaurismaki, L’altro volto della speranza, Orso d’argento all’ultimo festival di Berlino . Un film che riesce a tenere insieme leggerezza e pesantezza dentro un unico corpo, realistico e poetico…
La voce di Margaret Fuller
Esce per la prima volta in Italia il saggio La Grande Causa di Margaret Fuller. Pubblicato nel 1843 dalla rivista The Dial di Boston, che dirigeva per incarico del suo fondatore Ralph Waldo Emerson, divenne il testo di riferimento della…
Dal film Suffragette, una piccola perla. Di Olive Schreiner
Ieri ho rivisto il film Suffragette, proiettato nell’ambito della rassegna Film&Drink del Marzodonna alla libreria Moroni di Pescara. Ho pianto come la prima volta, soprattutto alla fine, quando non si riesce più a trattenere le lacrime, ma ho notato un…
La banda della culla
Nella sala d’aspetto di una ginecologa romana si incrociano i destini di Claudia e Francesco, Veronica e Camilla, Giulia e Miguel. Sei vite, tre coppie che vorrebbero generare nuove vite. Ma non possono. Non in Italia, dove se hai un…
La donna di Gilles, ovvero l’arte di esprimere il silenzio.
Mi sono imbattuta per caso in un romanzo di cui non avevo mai sentito parlare, La donna di Gilles, e nemmeno della sua autrice, Madeleine Bourdouxhe, nata nel 1906 e morta nel 1996. Ne sono rimasta affascinata. Quando apparve nel 1937 il…