Poesie d’amore e di terra
Poesie d’amore e di terra è il sottotitolo dell’ultima raccolta di Franco Arminio, Cedi la strada agli alberi. Non sono brava a parlare di poesia, la poesia va letta, lasciando che il suono delle parole e il loro significato entrino nell’anima. Franco Arminio si definisce poeta e paesologo, un termine quest’ultimo che si comprende appieno proprio leggendo le poesie che raccontano i piccoli borghi dell’Appenino, la loro bellezza e tristezza,e la forza della terra. Il senso profondo della sua poetica si manifesta con chiarezza in questa poesia.
Da L’entroterra degli occhi
Abbiamo bisogno di contadini,
di poeti, gente che sa fare il pane,
che ama gli alberi e riconosce il vento.
Più che l’anno della crescita,
ci vorrebbe l’anno dell’attenzione.
Attenzione a chi cade, al sole che nasce
e che muore, ai ragazzi che crescono,
attenzione anche a un semplice lampione,
a un muro scrostato.
Oggi essere rivoluzionari significa togliere
più che aggiungere, rallentare più che accelerare,
significa dare valore al silenzio, alla luce,
alla fragilità, alla dolcezza.