“Non ho mai puntato alla perfezione, non solo perché è una fatica immane, ma perché ho sempre attribuito un grande valore all’imperfezione”.

Così dice di sé l’autrice di questo lungo e appassionante viaggio nella storia di una generazione di donne che hanno vissuto intensamente il femminismo come scelta di vita, che è insieme autobiografia giocata sul filo della consapevolezza di sé e dell’autoironia. Senza la pretesa di ergersi a modello, ma anzi riconoscendo la fecondità del pensiero di molte donne attraverso  citazioni che costellano tutte le pagine. “Io sono la donna che sono diventata attraverso la mia vita e anche grazie alle tante donne che in questi anni hanno scritto, pensato, riflettuto e preso parola insieme an tante altre come “, sembra volerci dire Paola.

Prendendo spunto da dodici parole fondamentali, Paola Leonardi ha composto un libro-affresco, da leggere, guardare, assaporare; scritto, illustrato e intarsiato di citazioni e pensieri di donne.

Ricette e disegni fanno da contrappunto alle 12 parole:

Amore, Autorizzazione, Corpo, Desiderio, Differenza, Fratellanza inquieta, Identità, Lavoro, Libertà, Madri/Non madri, Relazioni, Salute.

Parole di donne, parole di libertà e di speranza, creatività e armonia, per divenire protagoniste e artefici della propria vita, eredità lasciata in dono alle donne più giovani, che per ragioni anagrafiche non hanno attraversato quella stagione complicata ma affascinante, ricca di promesse spesso mantenute. Il libro è corredato non solo dalle luminose illustrazioni di Serena Dinelli (amica, psicologa e attiva nel movimento delle donne), ma anche da gustosissime ricette di cucina, ispirate a Serena dalle parole e dai pensieri di Paola, o  legate ad altrettante donne che ne hanno segnato l’immaginario, come  Carla Lonzi, Luce Irigaray, Isabelle Allende, Gianna Nannini, Marie Curie Skolodwska, Goliarda Sapienza e tante altre.

Parole forti e significative, da rivisitare una ad una…