Una Furtiva Lacrima alla prova del pubblico.
La prima presentazione pubblica di Una Furtiva Lacrima si è tenuta l’8 marzo a Pescara, nella Libreria Feltrinelli. Molto pubblico che ha affollato la sala in anticipo sull’orario previsto, posti in piedi. Visi attenti di amiche e di lettrici, e anche di lettori. Si avvertiva palpabile l’emozione, a cominciare da me e da Maria Rosaria La Morgia, amica e giornalista che mi presentava, come ha fatto molte altre volte e per tutti i miei libri. Dopo la sua presentazione alcuni interventi molto pertinenti da parte di lettrici che avevano già letto il romanzo. Grande attenzione a non svelare troppo, perché oltre ai temi che si rintracciano nel romanzo, come quello sull’anzianità, la memoria, il rapporto madre-figlia, non va dimenticato che la storia si svela man mano fino ad arrivare alle rivelazioni finali, che restituiscono senso alle vicende dei singoli personaggi.
Alla fine le dediche…e la libreria stava già chiudendo! Il 28 marzo si replica al Book Caffè Primo Moroni, per chi non c’era, per chi è rimasto in piedi e non ha sentito niente! E per chi dopo aver letto il libro ha voglia di farmi delle domande.
Ho letto il libro ieri mattina in quasi quattro ore senza mai smettere, alla fine avevo il viso bagnato di lacrime per l’emozione.
E’ bellissimo per come è scritto, perché racconta la vita, i suoi limiti, le sue opportunità e perché parla delle donne, le tante donne di oggi, con i loro problemi, le loro debolezze e la loro forza.
Ci sono descritte le emozioni, le paure, le precarietà, la voglia di riscatto, la capacità di risolvere i problemi di una e insieme di tutte.
C’è la relazione tra donne con una funzione catartica e risolutrice.
C’è il valore dalla funzione di cura come generatrice di relazioni profonde e c’e tanto altro ancora…….grazie Maristella, a presto!! Patrizia